-
.
"Puoi goderti il baseball anche senza una mazza"
- Group
- Lettore
- Posts
- 1,451
- Reputation
- +167
- Location
- La in fondo, a destra.
- Status
- Offline
Mostro. Così lo avevano chiamato. All’inizio gli era sembrato solo curioso, i soldati l’avevano insultato in molti modi fino ad allora, ma “mostro” era la prima volta. Poi però avevano cominciato a chiamarlo “mostro” anche tutti gli altri, i dottori, i prigionieri, persino il suo popolo. Ad un certo punto aveva cominciato a credere che avessero ragione.
Il mostro osservò il proprio corpo deforme, la pelle grigiastra, i lunghi artigli. Un corpo da mostro.
Il suo corpo era cambiato, sì, ma erano stati loro a volerlo, non potevano lamentarsi. E dentro lui si sentiva normale, non gli sembrava di essere diverso. Ma tutti continuavano a chiamarlo “mostro”. Già, forse avevano ragione. Non potevano certo sbagliarsi tutti, contemporaneamente. Se tutti lo chiamavano “mostro”, probabilmente avevano ragione, probabilmente lui era davvero un mostro.
Il mostro osservò le chiazze rosse che coprivano le sue mani, rendendo il suo corpo un po’ meno grigio.
Sì, avevano ragione, sicuramente lui era un mostro. Un mostro di quelli terrificanti. Crudele, aggressivo e spietato. Di quelli che uccidono le persone e divorano i bambini. Non è questo ciò che fanno i mostri? Se tutti lo chiamavano “mostro”, allora lui doveva essere un mostro.
Il mostro osservò il tappeto di sangue e resti umani che coprivano il pavimento del lager.
Era curioso come in quella circostanza sembrassero tutti uguali. Forse non erano poi così diversi, come gli avevano sempre detto. Per cominciare lo avevano tutti ugualmente chiamato “mostro”. E avevano tutti ugualmente avuto ragione.
E anche chi era arrivato in seguito aveva avuto ragione. Che fossero soldati o prigionieri, tedeschi o ebrei, tutti lo avevano chiamato “mostro”. E tutti avevano avuto ragione.
Il mostro osservò l’orizzonte, aspettando che qualcun altro arrivasse al lager. Sicuramente anche lui, nel vederlo, lo avrebbe chiamato “mostro”. E sicuramente anche lui, avrebbe avuto ragione.
In fondo, se la gente lo chiamava “mostro”, chi era lui per dargli torto?
------------------
Buon Halloween a tutte le micette!
Ho scritto qualcosa di horror. Credo, o forse ho solo scritto qualcosa di molto disturbato.
Non so se mi è riuscito del tutto, mi sembra meno intenso di come lo volevo.
Ditemi cosa ne pensate, e cosa cambiereste; ma soprattutto, dato che è il mio racconto di Halloween, mette almeno un po' d'ansia?
L'ho scritta per un contest, ora devo tradurla, il che è sempre un lavoraccio per me
.
Questo racconto lo potete leggere anche su DeviantART, qui: http://r-r-eco.deviantart.com/art/Mostro-639962474. Se avete un profilo favvatemi, che così sono contento
.
.
Mostrohorror (forse...) |
Web
